A causa di Teo mi ritrovo contagiato anche io da questa ennesima forma di espressione 2.0: il Tumblr o Tumblelog .
Un tumblelog – o tlog – è una variante del blog , che favorisce una forma abbreviata arricchita da multimedialità, rispetto a quelli che sono i lunghi editoriali frequentemente associati ai blog. La forma di comunicazione comunemente usata include collegamenti, fotografie, citazioni, dialoghi di chat e video. A differenza dei blog questo formato è frequentemente usato dall’autore per condividere creazioni, scoperte, esperienze senza la necessità di commentarle.
(da Wikipedia )
Ha iniziato lui e ora anche io mi ci diverto di tanto in tanto .
Quella che vedete qualche riga più in basso è la mia home come appariva qualche giorno fa quando ho iniziato a scrivere questo post (l’immagine si riferisce ad una manifestazione contro l’uccisione delle foche ).
Da allora la pagina è molto cambiata: la facilità e la velocità con cui si inseriscono nuovi elementi rendono questi blog estremamente dinamici.
Il mio tumblr si chiama Skizzi di Web perché raccoglie frammenti di pagine e immagini pescati casualmente durante la navigazione quotidiana. Se lo volete seguire via rss lo potete fare cliccando qui .
Avere un tumblr è facile e divertente (mi sembro un pò un imbanditore televisivo … ) . Si va sulla pagina iniziale di tumblr, ci si registra gratuitamente (l’hosting delle pagine avviene sui server della società che eroga il servizio) e si incomincia a tumblerare .
Usando una apposita bookmarklet , cioè una via di mezzo tra un bookmark e una applet (da cui la parola bookmarklet ), è possibile, quando ci si trova sulla pagina web contenente l’elemento che si vuole bloggare (che sia questo una immagine, un testo selezionato, un video, ecc) creare in modo quasi del tutto automatico l’intero post al quale sarà necessario dare, eventualmente, un titolo ed un commento per poi essere pronti a pubblicarlo.
Oltre che immagini , testo selezionato e video attualmente tumblr consente di inserire link , chat (una sequenza di battute scambiate tra due o più interlocutori) e audio .
Accanto alle funzionalità classiche di ogni blog (cambia il tema , importa i feed da altre risorse , ecc) Tumblr ne mette a disposizione due interessanti: follow e reblog .
Con il follow è possibile aggiungere un altro autore/tumblr ai propri preferiti . Ogni sua attività verrà, da quel momento in poi, riportata su una apposita lavagna o Dashboard visibile soltanto a noi.
Il reblog , invece, ha lo scopo di copiare il contenuto di un altro tumblr sul proprio rendendo, automatica, la citazione del tumblr di origine . La Dashboard, in questo contesto, gioca un ruolo chiave: individuato un autore prolifico e di qualità si può aggiungerlo (follow ) ai propri preferiti, tenere d’occhio la sua produzione attraverso la Dashboard ed effettuare il reblog di tutti i suoi post più interessanti.
La Dashboard riporta, inoltre, il numero di reblog che un particolare post ha ricevuto e chi lo ha effettuato rendendo ancora più facile, così, la ricerca di altri tumbler aventi gusti affini ai nostri .
In rete si trovano molte risorse interessanti da usare o integrare con tumblr.
La prima cosa che, probabilmente, vorrete fare sarà quella di personalizzare il tema del vostro neonato tumblr. Ci sono molti siti che mettono a disposizione temi da scaricare e usare liberamente , tra questi vi consiglio:
L’ultimo sito è parte del Wiki su Tumblr creato da cameron i/o uno dei cofondatori di Tumblr e in cui potrete trovare molte altre risorse .
Usare il tema è molto facile : lo si scarica dal sito e lo si copia / incolla nella sezione Theme del nostro tumblr. Qualche personalizzazione e il gioco è fatto.
Tumblr non gestisce, in modo autonomo, i commenti . Questi possono essere integrati facilmente nel nostro mini blog grazie al servizio gratuito messo a disposizione da Disqus . E’ sufficiente registrarsi al servizio per ottenere il codice da inserire all’interno del tema del nostro tumbler e avere, così, a disposizione i commenti.
Molti altri suggerimenti li potete trovare sulle pagine del sito di Tommaso Sorchiotti da cui ho anche io preso spunto per scrivere questo post.
Se decidete di aprire anche voi un vostro tumblr non dimenticate di segnalarmelo nei commenti e soprattutto: seguitemi !!